TERAMO – Il Mnistero dell’Istruzione e gli editori italiani hanno rinnovato l’accordo per la distribuzione gratuita dei libri di testo anche per il prossimo anno scolastico, a tutti gli studenti residenti nei comuni colpiti dal sisma del 2016 e del 2017 e che abbiano casa inagibile, ma con un novità che limita molte famiglie ancora sfollate: i figli devono essere iscritti in un Istituto scolastico di un Comune del cratere o limitrofo. Tradotto in soldoni, chi vive ancora al mare perchè ha casa inagibile a Teramo o Montorio e ha iscritto i figli a Giulianova o a Roseto, non potrà usufruire del beneficio.
Lo rende noto l’Associazione consumatori Robin Hood che spiega anche i dettagli per le richieste. Le famiglie interessate dovranno infatti registrarsi al portale dedicato (http://terremoto.areearischio.it) entro il prossimo 10 luglio, avendo a disposizione il certificato di residenza in uno dei Comuni coinvolti negli eventi sismici 2016 e 2017, il certificato di inagibilità abitativa causata dal sisma, la certificazione Isee non superiore a 26mila euro, la ricevuta di avvenuta iscrizione dello studente ad una scuola ubicata all’interno dei Comuni terremotati o Comuni limitrofi.
In fase di iscrizione inoltre, verranno richiesti i seguenti dati: codice fiscale del figlio o della figlia, istituto frequentato, sezione e anno di corso: al termine della fase di registrazione, il sistema invierà una email all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di iscrizione, come ricevuta della presentazione della domanda.
Dal 15 Luglio, le famiglie aventi diritto riceveranno un’apposita comunicazione direttamente all’indirizzo di posta elettronica, dove saranno indicate le modalità per ottenere i voucher all’interno dell’area riservata della piattaforma. Il 25 Luglio 2018 sarà il termine ultimo per le famiglie beneficiarie per utilizzare i voucher presso le librerie individuate dall’Associazione Italiana Editori.
Si specifica che la fornitura gratuita sarà limitata ai soli libri di testo adottati dai diversi istituti: sono esclusi infatti dal beneficio sia i libri individuati nelle liste come “testi consigliati”, sia i vocabolariù, sia altri sussidi alla didattica.
Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare l’ufficio Miur preposto alla casella di posta elettronica antoniosalvatore.dinallo@istruzione.it e, per le informazioni relative all’utilizzo tecnico della piattaforma, è possibile scrivere a terromoto@areearischio.it
Nel passato bando furono poco più di 150 gli studenti della provincia di Teramo partecipanti, per un importo di quasi di 45mila euro. Oltre il 94% dei libri è stato consegnato entro l’avvio dell’anno scolastico.
Critiche al bando vengono sollevate dall’Associazione Robin Hood, nella parte che pone il limite territoriale degli Istititui frequentati: «E’ discriminante – dice il presidente Pasquale Di Ferdinando – per coloro che sono ancora alloggiati in stutture turistiche perechè hanno case inagibili al mare e iscritti di conseguenza in istituti locali».